battezzare I documenti invitano costantemente i cristiani a diventare ciò che sono, a riconoscere la propria dignità battesimale. Ricchezza del Vaticano II è stata "la ripresa della coscienza del sacramento del battesimo". E’ forte l’espressione della Christifideles laici che sintetizza la vocazione cristiana: "Solo cogliendo la misteriosa ricchezza che Dio dona al cristiano nel santo Battesimo è possibile delineare la "figura" del discepolo di Gesù".

Infatti:  

 1. Il battesimo è il sacramento della nuova nascita. Il credente è "rivestito di Gesù ed è, di conseguenza, abilitato e chiamato alla santità: i cristiani non appartengono a se stessi, ma sono "proprietà" di Lui Crocifisso e Risorto;

2. Il cristiano nel battesimo rimane unito a Gesù e con gli altri battezzati al corpo della Chiesa, come tralci dell’unica vite: l’identica linfa li unisce a Cristo e tra di loro;

3. Con l’effusione battesimale ognuno è consacrato dallo Spirito Santo alla partecipazione responsabile della stessa missione di Gesù. I fedeli sono idonei e inviati per l’annunzio del Vangelo anche a coloro che non credono.  Questo richiede di essere aiutati e guidati a far crescere e maturare ciò che è nascosto come un seme nella grazia battesimale. E’ necessario allora centrare la vita cristiana non sulle devozioni, pur utili, ma sulla conformità a Cristo come causa e modello del nostro esistere: nel senso cioè di essere impegnati a vivere quello che si è, di portare a compimento quello che è stato ricevuto, di manifestare nelle opere quello che è stato donato.  

Occorre quindi trasmettere tutta la ricchezza del battesimo per creare una coscienza, sviluppare una esperienza, attraverso un concreto e permanente percorso educativo in un dinamismo di crescente fedeltà alla grazia battesimale.             

 (continua)

INCONTRO GENITORI Iª CONFESSIONE

Sabato 26 febbraio alle ore 17

 

Invitiamo tutti i genitori dei ragazzi/e che il 5 giugno si accosteranno al Sacramento della Riconciliazione per la prima volta. Si parlerà di come far vivere al meglio questo giorno ai vostri figli. E’ un momento importante a cui vi chiederei di essere presenti almeno un genitore. Vi aspetto nella Salone di Sant’Antonio.